Merck Serono, in accordo con l’European Medicines Agency ( EMA ) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), ha informato gli operatori sanitari della seguente modifica apportata all’indicazione terapeutica approvata per Erbitux ( Cetuximab ) nel trattamento del carcinoma metastatico del colon-retto ( mCRC ).
Prima di iniziare il trattamento con Erbitux è richiesta l’evidenza dello stato senza mutazioni ( wild type ) di RAS ( esoni 2, 3 e 4 di KRAS e di NRAS ). Lo stato mutazionale deve essere determinato da un laboratorio competente che utilizzi un metodo di analisi validato per la diagnosi delle mutazioni di RAS ( esoni 2, 3 e 4 di KRAS e di NRAS ).
Lo stato senza mutazioni di KRAS sull’esone 2 è già richiesto per iniziare il trattamento con Erbitux, ma dati ulteriori hanno dimostrato che lo stato RAS senza mutazioni, come sopra definito, è necessario affinchè Erbitux sia efficace.
Nei pazienti con mutazioni RAS ( esoni 2, 3 e 4 di KRAS e di NRAS ), che hanno ricevuto Erbitux in associazione a una chemioterapia a base di FOLFOX4, sono stati osservati un tempo di sopravvivenza globale, un tempo di sopravvivenza libero da progressione e un tasso di risposta obiettiva ( ORR ) inferiori rispetto a quelli che hanno ricevuto FOLFOX4 da solo.
La controindicazione all’uso di Erbitux in associazione a una chemioterapia a base di Oxaliplatino ( ad es. FOLFOX4 ) include ora tutti i pazienti affetti da tumore colo rettale metastatico con RAS mutato ( esoni 2, 3 e 4 di KRAS e di NRAS ) o stato RAS sconosciuto.
Informazioni generali
L’aggiornamento delle informazioni sulla prescrizione e l’inclusione di mutazioni aggiuntive di RAS si basano su un’analisi retrospettiva di sottogruppi di dati di uno studio randomizzato, multicentrico, di fase 2 ( studio OPUS ) condotto su Erbitux più FOLFOX4 rispetto a FOLFOX4 da solo in pazienti affetti da cancro metastatico del colon e del retto, precedentemente non-trattato.
Lo studio OPUS è stato condotto su 337 pazienti, 179 dei quali avevano un tumore KRAS senza mutazioni ( wild-type ) ( esone 2 ). L’incidenza di mutazioni aggiuntive di RAS nella popolazione con esone 2 di KRAS senza mutazioni è stata del 30.5%.
Quando i pazienti con mutazioni aggiuntive negli esoni 2, 3 e 4 di NRAS e negli esoni 3 e 4 di KRAS sono stati esclusi dalla popolazione con esone 2 di KRAS senza mutazioni, gli esiti di efficacia sono apparsi migliori.
È stato invece osservato che pazienti con mutazioni RAS ( incluse e oltre a quelle dell’esone 2 di KRAS ) che erano trattati con Erbitux più FOLFOX4 presentavano una sopravvivenza, una sopravvivenza libera da progressione ed una ORR inferiori rispetto a quelli trattati con FOLFOX4 da solo.
Le valutazioni di sicurezza effettuate non hanno rivelato alcun nuovo risultato relativo alla sicurezza attribuibile a Erbitux quando sono state confrontate popolazioni RAS senza mutazioni e popolazioni con RAS mutato.
I risultati su Erbitux di cui sopra sono ulteriormente supportati da recenti studi clinici indipendenti che hanno evidenziato il ruolo delle mutazioni di RAS come biomarcatori predittivi negativi del trattamento con farmaci anti-EGFR nel cancro colorettale ( Douillard et al, 2013, Patterson et al, 2013, Schwartzberg et al, 2013, Seymour et al, 2013, Stintzing et al, 2013 ).
Le indicazioni terapeutiche approvate di Erbitux sono quindi state modificate per attenuare il rischio di un impatto negativo nei pazienti con mutazioni RAS oltre a quelle di KRAS sull’esone 2.
Le nuove indicazioni terapeutiche saranno: Erbitux è indicato per il trattamento di pazienti affetti da carcinoma metastatico del colon-retto con espressione del recettore per il fattore di crescita epidermico ( EGFR ) e senza mutazioni di RAS ( wild-type ) a) in associazione con chemioterapia a base di Irinotecan; b) in prima linea in associazione con FOLFOX; c) in monoterapia nei pazienti nei quali sia fallita la terapia a base di Oxaliplatino e Irinotecan e che siano intolleranti a Irinotecan. ( Xagena2014 )
Fonte: AIFA, 2014
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