L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha aggiornato la scheda tecnica di Xolair ( Omalizumab ), un anticorpo monoclonale che trova impiego nel trattamento degli adulti e degli adolescenti di età superiore ai 12 anni, con asma persistente, forma moderata-grave, di origine allergica, ed i cui sintomi non sono adeguatamente controllati con i corticosteroidi per via inalatoria.
E’ stato aggiunto un boxed warning, e sono state modificate le sezioni Warning & Precautions ed Adverse Reactions, per il rischio di anafilassi dopo somministrazione di Xolair.
L’anafilassi associata a Xolair, si presenta come broncospasmo, ipotensione, sincope, orticaria, e/o angioedema della gola e della lingua.
L’anafilassi si può presentare precocemente dopo la somministrazione della prima dose di Xolair, ma può anche insorgere dopo un 1 anno dall’inizio del trattamento con anticorpo monoclonale.
A causa dei rischi di anafilassi, Xolair dovrebbe essere somministrato solamente ai pazienti sotto diretta supervisione dei medici specialistici in un ambiente attrezzato.
Il trattamento con Xolair deve essere interrotto nei pazienti che sperimentano una grave reazione di ipersensibilità.
Tre casi di anafilassi sono stati identificati tra i 3.507 soggetti esposti a Xolair negli studi clinici pre-marketing.
Il tempo di insorgenza dell’anafilassi dopo somministrazione di Xolair nei 3 pazienti è stato di: 90 minuti in 2 pazienti e di 2 ore nel terzo paziente.
Oltre a questi 3 casi, sono stati segnalati 2 casi di dispnea e/o sibilo respiratorio con orticaria, che non sono stati segnalati come anafilassi, ma hanno incontrato i criteri per la diagnosi dell’anafilassi.
Uno di questi pazienti ha sviluppato orticaria localizzata, dispnea, tosse, e sibilo respiratorio dopo aver ricevuto la prima dose di Xolair.
Il secondo paziente ha sviluppato orticaria, dispnea e vampate di calore il giorno dopo aver ricevuto la terza dose di Xolair.
L’incidenza di anafilassi attribuita all’impiego di Xolair è stata definita essere pari almeno allo 0,2% dei pazienti trattati sulla base della revisione di 124 segnalazioni spontanee ed una esposizione stimata di 57.300 pazienti dal giugno 2003 a dicembre 2006.
Poiché le reazioni avverse sono state segnalate volontariamente, la frequenza effettiva di anafilassi e la percentuale dei pazienti con insorgenza durante specifici periodi di tempo dopo la somministrazione di Xolair possono differire da queste stime e da queste serie di casi.
La definizione di anafilassi usata dall’FDA per questa revisione include il coinvolgimento cutaneo o del tessuto mucosale, la compromissione delle vie aeree e/o la ridotta pressione sanguigna con o senza sintomi associati, ed una relazione temporale con la somministrazione di Xolair con nessun’altra causa identificabile.
I sintomi ed i segni di anafilassi, nei casi segnalati, comprendono: broncospasmo, ipotensione, sincope, orticaria, angioedema della gola e della lingua, dispnea, tosse, oppressione toracica, angioedema cutaneo e prurito generalizzato.
Alcuni pazienti hanno richiesto Ossigeno e farmaci per via parenterale.
Il coinvolgimento polmonare, tra cui broncospasmo, dispnea, tosse, oppressione toracica, è stato riportato nell’89% dei casi, mentre l’ipotensione o la sincope è stata riportata nel 14% dei casi.
Il 15% dei pazienti ha richiesto l’ospedalizzazione.
Una precedente storia di anafilassi non-correlata a Xolair è stata riportata nel 24% dei casi.
Tra i casi segnalati di anafilassi, il 39% si è presentato dopo la prima dose di Xolair, il 19% con la seconda dose, il 10% con la terza dose ed il restante dopo dosi successive.
In un paziente l’anafilassi è comparsa dopo 39 dosi ( dopo 19 mesi di terapia continua, l’anafilassi si è manifestata quando il trattamento è stato ripreso dopo l’intervallo di 3 mesi ).
Un totale di 23 pazienti che hanno manifestato anafilassi sono stati di nuovo trattati con Xolair; tra questi, 18 hanno presentato una recidiva di sintomi di anafilassi.
Quattro pazienti che hanno manifestato orticaria e non anafilassi, sono stati ritrattati con Xolair ed hanno sviluppato anafilassi.( Xagena2007 )
Fonte: FDA, 2007
Farma2007 Endo2007