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HLA-B*13:01 e la sindrome di ipersensibilità da Dapsone


Dapsone è utilizzato nel trattamento delle infezioni e delle malattie infiammatorie. La sindrome di ipersensibilità da Dapsone, che è associata a a una mortalità riferita del 9.9%, si sviluppa in percentuali comprese tra 0.5 e 3.6% delle persone trattate con il farmaco.

Attualmente, non sono disponibili test per predire il rischio di tale sindrome.

È stato condotto uno studio di associazione sull’intero genoma che ha coinvolto 872 partecipanti che avevano ricevuto Dapsone come parte di una terapia con farmaci multipli per la lebbra ( 39 partecipanti con sindrome di ipersensibilità da Dapsone e 833 controlli ), utilizzando un test di polimorfismi a singolo nucleotide ( SNP ) e molecole HLA imputate.

Per un’analisi replicata, sono stati genotipati 24 SNP in 31 ulteriori partecipanti con la sindrome e in 1089 controlli, ed è stato effettuato il sequenziamento next-generation per HLA-B e HLA-C in una serie indipendente di 37 partecipanti con la sindrome e 201 controlli.

Le associazioni genomiche hanno mostrato che lo SNP rs2844573, collocato tra i loci HLA-B e MICA, è significativamente associato a sindrome di ipersensibilità da Dapsone nei pazienti con lebbra [ odds ratio, OR=6.18; P=3.84×10(-13) ].

È stato confermato che HLA-B*13:01 è un fattore di rischio per la sindrome [ OR=20.53; P=6.84×10(-25) ].

La presenza di HLA-B*13:01 ha mostrto una sensibilità di 85.5% e una specificità di 85.7% come predittore della sindrome di ipersensibilità da Dapsone e la sua assenza è risultata associata a una riduzione del rischio di un fattore pari a 7 ( da 1.4% a 0.2% ).

HLA-B*13:01 è presente nel 2-20% dei cinesi, 1.5% dei giapponesi, da 1 a 12% degli indiani e da 2 a 4% delle persone del sud-est asiatico ma è ampiamente assente negli europei e negli africani.

In conclusione, HLA-B*13:01 è risultato associato allo sviluppo della sindrome di ipersensibilità da Dapsone nel pazienti con lebbra.

Zhang FR et al, N Engl J Med 2013; 369: 1620-1628

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