Lo studio compiuto dai Ricercatori del Dipartimento d’Emergenza dell’OSF Saint Francis Medical Center a Peoria ( Usa ) ha valutato i rischi, l’incidenza, la gravità ed i costi delle reazioni avverse da farmaci in una popolazione giunta all’esame del Dipartimento di Emergenza. Sono state esaminate in modo retrospettivo le cartelle delle visite effettuale al Pronto Soccorso nel periodo compreso tra il 1° ed il 31 di marzo 1997. Le reazioni avverse da farmaci ( ADR ) sospette sono state valutate mediante la scala di probabilità Naranjo Adverse Drug Reaction ( Naranjo ADR ). Delle 13.602 visite effettuate nell’arco del mese in esame, risultavano diponsibili 13.004 documenti. I casi sospetti di ADR sono stati 321 e 217 i casi considerati probabili ADR. L’Insulina ed il Warfarin ( Coumadin ) sono risultati i farmaci più comunementi responsabili delle reazioni avverse che richiedevano il ricorso al Pronto Soccorso. I pazienti che presentavano una maggiore incidenza di ADR presentavano: età più avanzata ( età media 45,1 vs 36,8 anni, differenza media: 8,3 ), sesso femminile ( OR 1,48 ), assunzione di più farmaci ( numero medio di farmaci: 4,1 vs 1,9, differenza media 2,2 ) ed avevano una maggiore probabilità di essere ricoverati in ospedale ( OR 2,29 ) rispetto al gruppo controllo. Le reazioni avverse da farmaci rappresentano una frequente causa di ricorso al Pronto Soccorso. ( Xagena2002 )
Hafner JW et al, Ann Emerg Med 2002; 39: 258-267