Casi di malattia polmonare interstiziale sono stati osservati nei pazienti che hanno ricevuto Gefitinib ( Iressa ) con un’incidenza dell’1%.
Circa 1/3 dei casi è risultato fatale.
In Giappone, dopo la commercializzazione del farmaco, l’incidenza della malattia polmonare interstiziale è stata del 2%.
I pazienti spesso presentano un esordio acuto di dispnea, qualche volta associata a tosse o a febbre non elevata, che spesso si aggrava entro breve tempo e che comporta ospedalizzazione del paziente.
La malattia polmonare interstiziale si presenta anche nei pazienti che hanno ricevuto una precedente radioterapia ( 31% dei casi riportati ), una precedente chemioterapia ( 57% dei casi riportati ) o nessuna precedente terapia ( 12% dei casi riportati ).
I pazienti con concomitante fibrosi polmonare idiopatica, la cui condizione peggiora mentre ricevono Iressa, presentano un’elevata incidenza di mortalità.
Al presentarsi di un esordio acuto o di un peggioramento dei sintomi polmonari ( dispnea, tosse, febbre ) la terapia con Iressa dovrebbe essere interrotta prontamente . ( Xagena2003 )
Fonte : US Iressa Product Label, 2003
Farma2003 Onco2003 Pneumo2003